Lunedì, 31 Agosto 2020 17:55

Canapa industriale: Una breve panoramica del mercato attuale.

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Canapa industriale: Una breve panoramica del mercato attuale.

 

Nei primi decenni del secolo scorso l’Italia risultava al secondo posto dopo la Russia per superficie coltivata ed al primo posto per resa ad ettaro.

Successivamente la coltivazione di canapa industriale è stata sostanzialmente interrotta per privilegiare l'industria petrolchimica con gravi conseguenze sotto il profilo ambientale.

A livello europeo, solo Francia e Spagna non hanno mai interrotto la coltivazione, seppur con andamenti diversi.

Attualmente i principali paesi per produzione ed esportazione sono il Canada e la Cina, ma l’Europa resta la terza area al mondo grazie soprattutto all’incremento dato dai paesi dell’Est, in particolare Romania.  

Dati Istat del 2017 sulle superfici coltivate recentemente in Italia riportano che il ritorno alla coltivazione della canapa è un fenomeno abbastanza recente: la Toscana rappresenta da sola il 30% della superficie coltivata totale, seguita da Piemonte (21%) e  Veneto (14%), mentre il Lazio rappresenta il 4% delle coltivazioni di tipo sperimentali.

Negli ultimi tre anni, tuttavia, si assiste ad un incremento di piccole realtà imprenditoriali che iniziano la coltivazione della canapa per passione e desiderio di sperimentazione, considerazioni alle quali si è aggiunta la volontà di tutelare il territorio, creare nuove filiere locali e rilanciare questa coltura sul mercato.

I coltivatori italiani intervistati da Istat sostengono al 90% che nel prossimo futuro aumenteranno sia il numero di produttori che la produzione totale. Il 73% degli imprenditori ritiene necessaria una maggiore informazione, sia dei consumatori sia dei produttori, sui possibili utilizzi della canapa e la necessità di impianti di prima trasformazione, oltre a maggiori incentivi alla coltivazione ed una maggior chiarezza legislativa e burocratica a supporto della riqualificazione della canapa industriale nel nostro Paese.

Per queste ed altre ragioni Il Borgo della Canapa si propone di realizzare il Primo Centro Polifunzionale di Ricerca, Trasformazione e Coltivazione della Canapa che supporti gli agricoltori e l'intera filiera con tecnologie di avanguardia, favorendo la produzione di sementi italiane di qualità e la produzione di derivati su più settori.

Sostieni il nostro progetto, seguendo e partecipando alle varie iniziative tramite i nostri canali di comunicazione. 

 

Letto 2930 volte Ultima modifica il Lunedì, 31 Agosto 2020 19:02

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